PROGETTO: Spazio Pubblico - Piazza Vittorio Veneto - STARFISH SQUARE
AREA: 4.000 m2
LOCAZIONE: Tropea - Italia
CLIENTE: Città di Tropea - Ordine degli architetti di Vibo Valentia
TIPO: Concorso Internationale - MENZIONE D\\\'ONORE
ANNO: 2010
TEAM : Schiavello Architects Office, Francesco Schiavello, Giulio Patrizi
PREMI E MOSTRE:
DESCRIZIONE PROGETTO:Lo scopo del progetto è quello di realizzare un nuovo luogo simbolo: spazio di incontro e punto nevralgico per la città. Tropea, meraviglia della Calabria, che gode di uno splendido mare, meravigliosi fondali ricchi di pesci, molluschi e crostacei è stata il punto di partenza della nostra ricerca, abbiamo poi preso in considerazione la stella marina e l’abbiamo trasformata in architettura. La stella marina definita pentamera cioè con cinque braccia , braccia che si diramano da un disco centrale ed in un certo senso questo disco rappresenterà per noi il centro della nostra piazza e le braccia della stella le varie diramazioni delle vie che confluiscono in essa, perciò le braccia concettualmente fanno a significare la piazza che abbraccia la gente di tropea, i turisti verso questo nucleo centrale. Il nuovo centro urbano si presenterà alla città di Tropea come centro contemporaneo, turistico e futuro punto di confluenza per i cittadini sfruttando ovviamente come scena lo sfondo del meraviglioso mare che lo contraddistingue da tanti altri luoghi della provincia di Vibo Valentia. La piazza è un insieme di elementi e sedute diverse che si compongono e si articolano intorno ad un grande spazio aperto in parte parzialmente ombreggiato dagli alberi. L’idea alla base del progetto è quella di rendere questo spazio il più permeabile possibile rispetto al flusso della passeggiata del corso centrale di Tropea in modo che le persone possano defluire e trovarsi in un spazio dinamico ed allo stesso tempo rilassante dove in qualunque punto ti trovi percepisci un senso di fluidità come il movimento del mare. Il piano di quota della piazza è tutto a livello zero per abbattere tutte le barriere architettoniche in modo da non creare problemi ai portatori di handicap e principalmente agli anziani che con l’età hanno un pò di problemi ad attraversare sbalzi di quota. La piazza muta dal giorno alla notte; nelle ore di luce solare dei segni a terra circolari sono l’elemento che salta all’occhio. La sera grazie a delle strisce di LED posizionati all’estremo di questi elementi circolari si avrà un effetto luminoso molto suggestivo: non piu soltanto stella marina, ma una costellazione di stelle campisce la piazza, creando un forte richiamo simbolico al rapporto tra cielo e terra. Il progetto della piazza è stato pensato anche tenendo presente che all